REDDITO MINIMO GARANTITO A TUTTI I DIPENDENTI CON COPERTURA IRPEF E SALARIO MINIMO GARANTITO CON PAGA ORARIA MINIMA EUROPEA.

CONTRASTO ED ABOLIZIONE DEL LAVORO NERO PERCHE' NESSUNO RINUNCIA AL BONUS FISCALE DI 300 EURO MENSILI.

 

Come si capisce dal titolo il sistema dovrebbe essere a COSTO ZERO perchè il finanziamento del REDDITO MINIMO GARANTITO DI 10 EURO AL GIORNO A TUTTI I DIPENDENTI funziona come la cassa integrazione e garantisce un SALARIO MINIMO a tutti in quanto la soglia di 3.600 euro e' GARANTITA dallo stato tramite il conteggio dell'IRPEF che ogni lavoratore versa allo stato che attualmente per un reddito lordo di 24.000 euro annuali e' di almeno 5.000 euro.

 

Tale zoccolo di 300 euro mensili obbliga tutti i datori di lavoro di far superare a tutti i dipendenti i 1000 euro netti prevedendo un minimo di 10 euro lordi comprensivo di tutti gli oneri previdenziali e fiscali per ogni ora lavorata come con i vaucer per cui TUTTI i lavoratori occupati e non occupati hanno una soglia minima che li rende liberi di rifiutare salari degradanti e al livello di schiavitu' attuali che sono al limite della sopravvivenza PERCHE' HANNO TUTTI UN MINIMO DI 300 EURO CHE NON VERSA IL DATORE DI LAVORO.

Se il lavoratore o disoccupato che come la cassa integrazione supera i due anni di disoccupazione senza lavorare perde il diritto al salario minimo garantito se rifiuta di lavorare e conserva i 7.200 EURO ricevuti come debito irpef per il futuro lavoro sulle imposte future.

IL FAMOSO BONUS DI RENZI E' COSTATO 10 MILIARDI ALL'ANNO E NON HA PRODOTTO NESSUN INCREMENTO DEL PIL,
QUESTO SISTEMA ESSENDO IN CONTO CAPITALE SUI 150 MILIARDI DI IRPEF PAGATI DA TUTTI I DIPENDENTI ALLA FINE DI UN QUINQUENNIO NON COSTA NULLA PERCHE' E' UNA PARTITA DI GIRO E NEL MOMENTO CHE I DISOCCUPATI ENTRANO NEL CIRCUITO LAVORATIVO SI PAGANO IL REDDITO MINIMO RICEVUTO CON LE TRATTENUTE IRPEF SU CUI VERRA' INDICATO L'IMPORTO A DEBITO O A CREDITO DI 300 EURO MENSILI COME SI FA ADESSO CON GLI 80 EURO.

 

CON LO STESSO MECCANISMO SI ELIMINA LA PIAGA DELLA MISERIA E SI INCENTIVA L'OCCUPAZIONE E SI INCREMENTA IL PIL.

 

IL COSTO TOTALE LORDO SAREBBE DI 3600 EURO PER 20 MILIONI DI LAVORATORI PER UN TOTALE DI 72 MILIARDI MA VISTO CHE ALMENO 15 MILIONI DI LAVORATORI RESTITUISCONO IL BONUS E IL PIL AUMENTA NEI CONSUMI DI ALMENO UN PUNTO PARI A 17 MILIARDI IL COSTO DOVREBBE ESSERE IRRISORIO E QUINDI SOLO BENEFICI A PIL E CONSUMI E ADDIRITTURA AUMENTO DI ENTRATE PER L'INPS CHE NON HA PIU' BISOGNO DI CONTROLLARE I CONTRIBUTI.

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